
Formazione ed
ambito professionale
Sono Laureata Magistrale all'università di Padova con una tesi dal titolo "La psicologia delle città: curare l'ambiente urbano per ridurre le disuguaglianze di salute". La tesi triennale, invece, mi aveva portato ad approfondire il tema de "Il Teatro per lo Sviluppo di Comunità".
Sono iscritta all'albo A delle psicologhe e degli psicologi del Veneto con il n. 13217.
Ho inoltre una formazione in Counseling psicologico, con l'approccio proposto da Carl Rogers detto Terapia centrata sul cliente e mi sono formata anche come Facilitatrice in Mindfulness. secondo il protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction).
Dal punto di vista scientifico, sono fortemente attratta e influenzata dalla Teoria dell'apprendimento sociale. Credo che noi siamo il risultato degli incontri che facciamo, fin dalla primissima infanzia. Natura e cultura si intersecano e possono farci fiorire, se in armonia fra loro o bloccarci, se non sono in sintonia.
Il mio interesse per le arti performative mi porta a pensare anche il mio sostegno psicologico in questa prospettiva. L’utilizzo dei processi creativi per il benessere è stato esplorato ampiamente negli ambiti più diversi: filosofico, antropologico, psicologico e recentemente neuroscientifico.
Secondo questa prospettiva, il lavoro psicologico può rimettere in moto la creatività della persona, la sua capacità di far fronte alle difficoltà trovando in sé stessa, nelle proprie risorse, la soluzione adatta a risolvere la situazione di crisi e a ritrovare un proprio equilibrio interiore.

Sostegno psicologico
Perché si chiede aiuto?
Perché ci si sente in trappola, si ha la sensazione di soffocare e non si vedono via d'uscita.
Per iniziare a stare meglio c'è bisogno di una relazione che ci permetta di esprimere il nostro dolore: a volte basta la parola di una persona amica, di un familiare.
Ma a volte non è sufficiente e si sente la necessità di parlare con chi ha delle competenze più professionali.
Il sostegno psicologico ha l'obiettivo di rafforzare la capacità delle persone di attivare le proprie risorse per affrontare le difficoltà, per cercare un nuovo e personale significato di quello che si sta vivendo e per raggiungere una nuova condizione di benessere.
La sofferenza psichica può annientare. Oppure essere un trampolino per aprirsi ad una nuova consapevolezza e ad un nuovo modo di vivere.
In particolare
Il mio lavoro di psicologa si concentra sull'aiuto alla persona in periodi di crisi, di difficoltà di scelta, di relazioni complicate.
Attraverso il dialogo e l'analisi del vissuto, mi propongo di aiutare chi viene da me a trovare la propria strada, la consapevolezza delle proprie potenzialità.
Aiuto persone in crescita e adulte a prendere coscienza di sé, dei propri punti di debolezza ma anche, e soprattutto, delle proprie risorse e dei punti di forza. Le porto a capire quali sono le loro caratteristiche, senza giudizio, senza prevenzioni, accettando di aver chiaro, nei limiti del possibile, chi sono.
Solo cercando di capire chi siamo in potenza, infatti, potremo sviluppare al massimo le nostre possibilità. Come un seme che fruttifica in relazione a ciò che è.
In particolare ritengo ci sia la necessità di andare oltre le contrapposizioni che la cultura in cui ci formiamo offre a ogni persona in crescita (in primis quella di genere) per elaborare un nuovo paradigma che metta al primo posto gli interessi e le potenzialità di ogni individuo e non i giudizi e pregiudizi dell'ambiente in cui si sviluppa e vive.
Solo accettando di essere chi siamo possiamo fiorire.
